Mammillaria: coltivazione, mantenimento e cura
Mammillaria in generale
Le Mammillaria sono piante stupende per la perfetta simmetria delle loro forme che le rende preziose sia come piante da giardino sia da appartamento.
Origini
La loro origine è da ricercarsi per lo più in Messico, dove crescono in forma spontanea, e nei territori caldi dell’America centromeridionale.
Il genere Mamillaria appartiene alla famiglia delle Cactaceae ed è ricco di specie, pur essendo il loro numero assai controverso (150 circa).
Morfologia
Le mamillaria sono piante sempre di taglia piccola, di forma sferica o cilindrica. Lo stipite reca tante sporgenze a mo’ di tubercoli chiamate mamillae (da che il nome attribuito da Haworth) e disposte a spirale presentanti alla sommità un’areola tomentosa recante spine disposte a raggiera.
Le spine richiamano l’attenzione per la loro forma svariata e per i loro numerosi colori e le sfumature che vanno dal nero al bianco, dal giallo al rosso.
I fiori sono molto belli, di colore bianco, rosso o giallo, piccoli e numerosi, brevemente campanulati, disposti a corona per lo più verso la sommità dello stipite.
I frutti sono bacche piccole, rosse, bianche o rosate, molto decorative e spesso ima corona di frutti si accompagna ad una corona di fiori esaltando il valore ornamentale della pianta.
Coltivazione
Piante di non difficile coltivazione anche se nessuna specie è rustica, sono molto ricercate per la decorazione sia del giardino roccioso esotico dove manifestano tutta la loro bellezza, sia degli appartamenti. Si moltiplicano con facilità per mezzo dei getti basali che crescono con una certa abbondanza.
A tal proposito è da ricordare che le mamillarie si sviluppano bene in recipienti più larghi che profondi, anche perché, se in colonie numerose, sono particolarmente apprezzate.
Non hanno particolari esigenze di terreno anche se quasi tutte le specie si giovano della presenza di calce. Un composto adatto può essere formato da terra di giardino, terriccio di foglie ben decomposte, sabbia di fiume in parti eguali con l’aggiunta di mattoni e calcinacci polverizzati. Buon drenaggio, poca acqua e molto sole assicurano poi la buona riuscita delle mamillarie.
Specie e varietà
Ricordiamo le seguenti specie :
Mamellaria spinosissima, di origine messicana, ha forma cilindrica, è molto coltivata e presenta spine di color bronzeo e fiori rossi.
M. microcarpa, del Texas ed Arizona, globosa o cilindrica, ramificata dalla base, fiori rosso-porpora.
Mammillaria. prolifera (= M. pusilla), molto nota ed apprezzata per l’alto valore decorativo, ha forma sferoidale od ovoidale ed è molto cespitosa; spine rossastre o giallastre, fiori gialli.
M. arida, di origine californiana, è pianta tondeggiante, con tubercoli conici, spine giallastre a raggiera e fiori gialli.
Ricordiamo ancora M. uncinata, M. carnea, M. longicorna.
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