Hoya: coltivazione, mantenimento e cura
Introduzione alla Hoya
Per l’amante della natura tutte le piante sono belle e degne di essere coltivate, ma non cosi per il grande pubblico, che manifesta ì propri gusti orientando la scelta su alcune piante e dimenticandone altre. Così è per le Hoya, piante dal portamento e dal fiore di sapore decisamente orientale, che giunte in Europa verso la metà dell’800 destarono più curiosità che entusiasmo.
Origini
Il genere Hoya appartiene alla famiglia delle Asclepiadaceae ed enumera una settantina di specie, tutte originarie dell’Estremo Oriente, su un areale abbastanza vasto, di cui alcune coltivate da noi nei giardini e nelle serre.
Morfologia
Le Hoya sono piante a portamento per lo più rampicante o strisciante, con foglie persistenti, di forma ovale e di consistenza carnosa.
Fiori singoli, piccoli, stellati, con centro vivacemente colorato, riuniti in infiorescenze compatte ad ombrello; caratteristica è la cerosità delle corolle e la delicatezza del loro profumo. I frutti sono follicoli contenenti semi provvisti di pappo.
Coltivazione
Piante interessanti anche se un po’ trascurate dal grande pubblico, sono coltivate per la bellezza dei fiori e possono riuscire di buon effetto negli appartamenti dove, se curate, hanno discreta durata e sono adatte a ricoprire con opportuni sostegni tratti di parete.
Si moltiplicano per talee, che vanno fatte radicare in serra calda, su terra leggera, od anche per propaggine dai lunghi steli. La coltivazione si effettua con substrato leggero, molto ricco di
sostanza organica, cosi composto: i parte di terra di erica con terriccio di foglie, i parte di terra di giardino, i parte di terricciato ben decomposta, i parte di torba e 1/2 parte di sabbia. Il tutto deve essere molto ben drenato perché le Hoya vogliono umidità, ma temono l’acqua stagnante. Esigono poca luce e, avendo fogliame rado, non offrono preoccupazioni per le colture in serra, anche consociate con altre essenze. La fioritura avviene in estate.
Coltivate in vaso, durante la bella stagione possono essere impiegate anche in giardino per ricoprire temporaneamente un muro, un vecchio tronco, un traliccio, assicurando i rami a qualche sostegno.
Specie e varietà
Tra le specie più conosciute ricordiamo: Hoya carnosa, senza dubbio la più diffusa e coltivata per i « fiori di cera », che si presentano bianchi, a centro roseo e molto profumati. Si conoscono le cultivar variegata, exotica, « Silver Pink ».
H. imperialis, dai fiori grandi di colore bruno-porpora e corona bianco-giallastra, è più esigente della Hoya carnosa nei confronti della temperatura.
H. bella, specie cespugliante tra le prime importate in Europa.
Citiamo ancora H. globulosa, H. multìflora, e H. bandaensis.
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