Gatto Burmese: Carattere, allevamento, storia e prezzo.

“Mattone ricoperto di seta” è la calzante definizione che qualcuno ha coniato per il gatto Burmese, vestito di seta, ma assai robusto e vivace.

Molto facile da toelettare, basta passarlo con un panno di daino umido una volta alla settimana

La storia del gatto burmese

Razza birmana di origini assai remote come testimonia la sua descrizione nel libro dei Poemi dei Gotti, il Burmese è arrivato in Occidente nel 1930 grazie a James Thompson, medico psichiatra della Marina americana, che, rimasto impressionato dall’eleganza e dalla grazia di quel gatto rivestito di lucida seta, decise di portarsene uno negli Stati Uniti.

Wong Mau, così sì chiamava la gattina destinata a diventale la capo stipite della nuova razza, fu subito presentata a una mostra felina. Nonostante l’indignazione dei giudici, che bocciarono senza riserve quel Siamese “malriuscito”, il dottor Thompson decise di provare ugualmente qualche ibridazione.

Fatta accoppiare con un Siamese, Wong Mau diede alla luce una cucciolata mista con Siamesi, Tonkinesi e altri micini più scuri. Questi ultimi vennero utilizzati per iniziare la selezione della nuova razza.

Aspetto generale

Quando nei primi anni Cinquanta i Burmesi americani arrivarono in Gran Bretagna furono salutati da grande entusiasmo, ma dal momento che gli inglesi preferiscono i gatti più longilinei, vennero operati dei piccoli cambiamenti sullo standard.

Oggi ne esistono quindi due versioni: americana (più robusta, con mantello solo zibellino, champagne, platino e blu) e inglese (più sottile e longilinea con una varietà di colori che aggiunge il rosso e squama di tartaruga).

Ciò che accomuna i due standard è il pelo corto, liscio come la seta, che aderisce come un guanto alla muscolatura robusta, ma fine, del corpo. Anche gli occhi sono uno dei suoi punti forti: tondi e vivacissimi.

Il suo aspetto aggraziato nasconde bene un peso notevole (può arrivare ai 6 chili).

I colori

Sono ammessi: bruno, champagne, platino e di tutti gli altri colori self e tortie. La parte inferiore del corpo è un po’ più chiara del dorso e delle zampe, ma il colore deve essere uniforme e privo di striature. Nella varietà lavanda e cioccolato, coda e mascherina devono essere più scuri.

Gli occhi possono essere gialli, di tutte le sfumature, più brillante possibile.

Carattere

Gatto vivacissimo, estroverso, dalla personalità molto spiccata, ama la compagnia dell’uomo.

Come il suo antenato Siamese adora stare al centro dell’attenzione famigliare e attirare l’attenzione degli ospiti con tutti i mezzi a sua disposizione [parlantina inclusa].

La sua notevole capacità di adattamento gli permette di vivere bene in città e in campagna. Da molti è apprezzato per la tranquillità con cui accetta di passeggiare al guinzaglio con il suo padrone

Prezzo

Il Gatto Burmese ha un prezzo compreso tra i 700 e i 1000 euro.

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