Segugio italiano: Carattere, allevamento, storia e prezzo.
Il segugio italiano è la più diffusa tra le nostre razze è anche una delle più antiche e conserva linee somatiche primitive.
È stato selezionato per inseguire i selvatici sui terreni più diversi percependo l’effluvio delle loro tracce. Lavora per lo più in muta.
Aspetto generale del segugio italiano
Braccoide mesomorfo, di forte simmetria, muscoloso e asciutto, mai grasso, galoppatore resistentissimo, il Segugio Italiano si presenta in due varietà di pelo che costituiscono due razze distinte, anche se l’unica differenza è proprio il mantello, l’uno a pelo raso, di tessitura vitrea, denso e liscio, l’altro a pelo ruvido, lungo non oltre i 5 cm sul corpo.
In dettaglio
Il corpo è asciutto e muscoloso, iscritto nel quadrato. La testa è caratterizzata da una canna nasale convessa che termina in un tartufo sempre nero.
Lo stop è poco marcato. Le orecchie sono pendenti, di forma triangolare, piatte e molto larghe. Gli occhi sono grandi e luminosi, color ocra scuro, con rime palpebrali a mandorla.
Caratteristiche
Taglia: il maschio è alto da 52 a 58 cm, la femmina da 48 a 56 cm.
Colori: fulvo unicolore in tutte le gradazioni o nero focato.
Coda: detta “ a grissino”, è inserita alta e si assottiglia notevolmente in punta.
Difetti da evitare
- Assi cranio-facciali convergenti
- Canna nasale concava
- Monorchidismo, criptorchidismo
- Colore ardesia o piombo, tigrato, caffè, marrone o fegato o bianco in prevalenza
- Depigmentazione del tartufo e dei margini palpebrali
- Occhio gazzuolo
Prezzo
Ha un prezzo compreso tra i 600 e i 800 euro.
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