Strolaga minore: descrizione, Dove osservarla e foto.
Gavia stellata
Accoppiamento della strolaga minore è da maggio inoltrato a luglio, nei pressi di laghi o specchi d’acqua relativamente piccoli ma profondi, in località solitarie (Scozia del Nord, Irlanda di Nord-Ovest e Scandinavia).
Nido: in vegetazione bassa nelle vicinanze dell’acqua, o in un ammasso di piante acquatiche umide sulla riva, o addirittura costruito in acqua poco profonda.
Uova: due, di color verde oliva o verde-bruno, con macchie scure, covate alternativamente da entrambi i genitori, per circa quattro settimane.
Nidiacei: piumino di color bruno scuro e grigio con « occhi » rotondi biancastri. Lasciano il nido appena nati, tenuti a bada da entrambi i genitori. Volano dopo circa otto settimane.
Adulti: leggermente più piccoli di quelli della strolaga mezzana, più grandi degli Svassi; maschio e femmina sono simili, con becco sottile leggermente inclinato verso l’alto e di solito visibile anche a una certa distanza; la testa è coperta di soffici piume grigie, le parti dorsali sono grigio-brune unite la macchia rossa che hanno sulla gola da lontano può sembrar nera.
Possono decollare dall’acqua in breve spazio; agili nel volo, sono invece piuttosto sgraziati a terra, e soltanto occasionalmente decollano dal terreno.
Individui giovani: bruni piuttosto che grigi nelle parti superiori. Note: si possono udire le loro grida schiamazzanti durante il loro passaggio sulle zone in cui vivono. Lamenti e brontolii di significato non chiaro accompagnano certe elaborate manifestazioni alle quali partecipano gruppetti di strolaghe che nuotano una dietro l’altra con il corpo a metà sommerso e il becco che punta obliquamente in su; esse usano anche correre sulla superficie battendo l’acqua con le ali.
Il nido può trovarsi fino ad una certa distanza dalla sponda, ma in questo caso si nota di solito una traccia continua evidente e ben definita in direzione dell’acqua, come un vero e proprio sentiero battuto dalla strolaga mentre si trascina sul terreno con grande sforzo, battendo le ali: come una specie di scivolo verso l’acqua.
In alcune zone parecchie coppie possono nidificare insieme, a breve distanza una dall’altra; solo in Scozia è difficile rintracciarne più di una coppia su uno stesso specchio d’acqua.
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