Gatto Angora: Carattere, allevamento, storia e prezzo.
Elegantissimo micione orientale, il gatto Angora ha conquistato i nobili europei con la sua naturale eleganza.
Dopo aver ceduto il passo al gatto Persiano, oggi è tornato di moda tra coloro che, pur essendo un po’ pigri, amano i gatti dal folto mantello che non richiedono cure eccessive.
La storia dell’Angora Turco
L’Angora Turco è una razza naturale, antichissima, originaria della Turchia.
A portare in Europa, per la precisione in Italia, i primi esemplari fu il mercante e letterato romano Pietro Della Valle nel 1620. Il successo fu immediato: da Roma a Venezia, da Firenze a Milano non c’era corte che non ne allevasse esemplari da affidare alle cure delle dame più eleganti.
Venne chiamato Angora, in onore dell’omonima città turca (oggi Ankara).
Importato in Francia da Nicolas Claude Fabri de Pciresc, dove nel giro dì qualche anno seppe conquistarsi i favori della corte di Luigi XV.
Sul finire del secolo dei Lumi, con lo scoppiare della moda dei gatti Persiani, l’Angora Venne praticamente dimenticato, fino a rischiare l’estinzione nel periodo tra le due guerre mondiali.
Si dovrà attendere gli anni Sessanta perché il governo turco, dopo averne vietato l’esportazione, acconsentisse ad alcuni allevatori americani di occuparsi del recupero della razza. Fu una fortuna, perché gli allevatori turchi ne stavano selezionando unicamente esemplari bianchi, varietà spesso affetta da sordità congenita.
Il gatto Angora Turco è oggi ammesso in tutti i paesi europei in tutte le sue varietà (la FiFe Io ha registrato nel 1988).
Aspetto generale
Ciò che probabilmente colpì davvero i nobili francesi fu la sua naturale eleganza, la disinvoltura aristocratica con cui indossa il mantello davvero stupendo, semilungo e morbidissimo.
L’angora è stato utilizzato per ottenere, o migliorare, tutte le razze a pelo lungo. Nonostante la folta pelliccia, priva di sottopelo, non è un gatto difficile da accudire: una spazzolata alla settimana, e più frequentemente durante la muta, manterrà il mantello vaporoso e lucido.
Altro gioiello del forziere dell’Angora Turco è la coda foltissima e vaporosa. Sotto tanta grazia si nasconde un’ossatura leggera e fine che non fa che aumentarne l’eleganza delle posture. Il collo, che sorregge una testa proporzionatissima e fiera, è adornato dì una fluente gorgiera.
I colori
Molto apprezzata la varietà bianca, ma sono ammesse anche quelle nera, rossa e blu.
Sono esclusi gli esemplari cioccolato, lilla, burmese e himalayano. Nel gatto bianco gli occhi possono essere blu, ambra o impari.
Curiosità
Il successo del gatto Angora presso la corte di Versailes fu tale che Luigi XV ne volle un esemplare stupendo tutto suo, venne fatto arrivare direttamente dalla Turchia.
Si chiamava Brillant, aveva una stanza tutta per sé e godeva di , privilegi che nemmeno i potentissimi principi di sangue potevano vantare!
Prezzo
Ha un prezzo compreso tra i 700 e i 1000 euro.
Molte schede di pianetagreen.com, sono inviate da utenti ed esperti, quindi se noti errori, inesattezze o violazioni di copyright segnalalo e provvederemo immediatamente alla sua correzione o eliminazione.